Viaggio in Cile e Isola di Pasqua: tanti viaggi in uno

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Durata

15 giorni
(14 notti)

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Abbiamo intitolato il nostro viaggio “tanti viaggi in uno” perché il Cile si estende tra Sud America, Antartide e Oceania! Culla di tradizioni contrastanti, da quella popolare a quella cosmopolita delle città, attrae per i suoi paesaggi unici e i suoi affascinanti contrasti: dal deserto più arido del mondo, ma fantastico per le sue lagune altiplaniche e i geyser, ai ghiacciai della Patagonia sempre emozionanti, dalle Ande con le cime innevate all’esotica e suggestiva Isola di Pasqua. Terra dalla storia millenaria arricchita dai popoli e dalle culture che l’hanno caratterizzata di volta in volta: Incas, Atacamenos, Mapuches, Pascuenses. Un viaggio in questa terra rimane un’esperienza indimenticabile, tutta una storia che vive nelle parole di Pablo Neruda, il suo più celebre figlio.

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Programma

  1. 1
    1° giorno

    In mattinata ci ritroviamo presso i banchi LATAM dell’aeroporto di Malpensa per imbarcarci su un volo di linea Latam per San Paolo del Brasile, con arrivo previsto in serata. Cambio aeromobile proseguimento per Santiago del Cile. Pasti a bordo.

  2. 2
    2° giorno

    Nella notte sbarchiamo a Santiago del Cile e ci spostiamo in albergo insieme alla nostra guida, per il pernottamento. Dopo la prima colazione, dedichiamo la mattina alla visita della città di Santiago, capitale del Cile nonché città più grande del Paese: sorge in una valle circondata dalla grandiosa scenografia delle cime innevate della Cordigliera delle Ande e della Cordigliera della Costa. Passeggiamo per le vie del centro tra la Cattedrale, il Palazzo del Governo “la Moneda” (esterni) e la zona pedonale del paseo Ahumada. Pranziamo in un ristorante locale e proseguiamo per le vie del centro storico, alla scoperta del quartiere bohème di Bellavista, e quello residenziale, cuore commerciale e finanziario di Santiago, sino raggiungere il Cerro San Cristobal da dove possiamo godere di una meravigliosa vista della città e della Cordigliera delle Ande. Cena libera. Rientro in albergo e pernottamento.

  3. 3
    3° giorno

    Dopo la colazione ci dirigiamo in aeroporto e partiamo con volo interno per Calama, dove sbarchiamo a metà mattina. La città si trova nel cuore dell’immenso deserto di Atacama, fantastico dominio della natura dove si alternano distese di sale, vulcani, geyser, dune e alti pascoli frequentati da lama e guanachi. Partiamo per San Pedro de Atacama, piccolo e rilassante paesino a 2300 mt di altitudine, costeggiando la Cordigliera di Domeyko, con splendide viste panoramiche. Ci sistemiamo in albergo e nel tardo pomeriggio facciamo una escursione per ammirare la cordigliera del sale, la valle di Marte (chiamata anche valle della morte) e la Valle della Luna: impressionanti paesaggi lunari di colline erose dal vento disposte attorno ad una vallata che un tempo era il fondale di un lago, attraversata da un’immensa duna di sabbia. Qui ammiriamo il tramonto, che trasforma il luogo in un’affascinante tavolozza di rossi e oro. Cena e pernottamento in albergo.

  4. 4
    4° giorno

    Dopo la colazione trascorriamo l’intera giornata nella Reserva Nacional Los Flamencos, un santuario naturale caratterizzato da paesaggi di rara bellezza e da meraviglie naturali uniche al mondo. Il tragitto copre circa 350 km, lungo una strada che sale gradualmente da 2400 mt di altitudine di San Pedro sino a superare i 4000 mt nell’area delle lagune altiplaniche Miscanti e Miñiques, due specchi d’acqua dall’intenso colore azzurro in suggestivo contrasto con l’alone di sale bianco e le rocce rosse del deserto. Visitiamo la visita alla piccola chiesa coloniale di Socaire, il pueblo di Toconao ed il Salar de Atacama, sorprendente distesa di sale che si estende per circa trecentomila ettari, coprendo una larghezza di cento chilometri. All’interno del Salar si trova la Laguna Chaxa, habitat naturale di moltissimi uccelli, tra cui diverse specie di fenicotteri. Rientriamo a San Pedro e per il pernottamento. Cena libera.

  5. 5
    5° giorno

    Nella primissima mattinata, vestiti con abiti pesanti, saliamo ai Geysers del Tatio per visitare il campo geotermale a 4300 mt di quota, il più alto del mondo. Arriviamo in un’ampia superficie piana costellata da innumerevoli sfiatatoi di acqua calda ribollente, che nelle prime ore della mattina “sparano” fluttuanti nuvolette di vapore. Le piccole pozze d’acqua, che il vapore va a formare, raggiunte dai raggi del primo sole nascente, conferiscono al paesaggio tante venature argentee, uno spettacolo veramente splendido che possiamo godere consumando la prima colazione di fronte ai Gayser. Rientrando a San Pedro de Atacama, avremo come sfondo una imponente vista dei Vulcani Tocorpuri e Sairecahur. Pranzo in ristorante prima di raggiungere l’aeroporto di Calama per il volo interno che riporta Santiago in serata. Ci sistemiamo nell’hotel di fronte all’aeroporto per il pernottamento, cena libera.

  6. 6
    6° giorno

    Dopo la prima colazione ci imbarchiamo sul volo della mattina per l’Isola di Pasqua, dove arriviamo dopo circa tre ore di volo: si chiama così perché il primo navigatore europeo che la raggiunse sbarcò proprio il giorno di Pasqua. Insieme alla nostra guida locale raggiungiamo il nostro albergo. Pranzo libero. L’Isola di Pasqua è uno dei luoghi più isolati ed enigmatici del nostro pianeta: si tratta di un minuscolo triangolo di terra sperduto nel Pacifico, un ambiente naturale intatto lambito da acque azzurre e trasparenti, abitato da pescatori e contadini, dove si è sviluppata una civiltà che ha lasciato numerose e sorprendenti tracce. L’isola, che gli abitanti chiamano Rapa Nui, è famosa soprattutto per le centinaia di Moai, gigantesche statue di pietra che paiono sorvegliare le coste con i grandi volti immobili, gli occhi socchiusi, il naso affilato e le lunghe orecchie ricadenti. Tempo libero per esplorare il paesino gustare la cucina locale. Cena libera e pernottamento in albergo.

  7. 7
    7° giorno

    Dopo la prima colazione, partiamo per l’escursione al Tempio “Ahu” Akahanga dove troviamo tutti i Moai rovesciati: le teorie si dividono tra chi ritiene che siano stati distrutti a causa di una guerra tribale, e chi addossa le cause a forti terremoti che hanno interessato l’isola. Proseguiamo per il Vulcano Rano Raraku, il sito più impressionante di tutta l’Isola: qui venivano i Moai venivano intagliati direttamente nella pietra e poi trasportati su tutta l’Isola. Ancora oggi non si conosce il mezzo o il modo utilizzato per spostarli! Nell’area sono stati scoperti più di 300 Moai con differenti stadi di realizzazione, che donano al luogo di particolare suggestione e magia. Pranzo a pic nic e continuiamo per Anakena, dove troviamo i sette Moai di Ahu Nau Nau, quattro con acconciature e gli altri solamente con il busto, a sorvegliare una meravigliosa spiaggia caraibica dove è possibile fare il bagno praticamente in ogni periodo dell’anno. Nel tardo pomeriggio rientriamo in hotel, cena libera e pernottamento.

  8. 8
    8° giorno

    Prima colazione in albergo. Dedichiamo la mattinata alla visita di Vinapu, per ammirare le mura megalitiche in opera poligonale, che richiamano lo stile costruttivo precolombiano del Perù. Proseguiamo per il Vulcano Rano Kao, dove troviamo il centro cerimoniale di Orongo, puntellato di Moai che raffigurano l’uomo uccello “Tangata Manu”, il dio creatore “Make Make” e “Komari”, simboli della fertilità. Nel pomeriggio raggiungiamo il sito archeologico di Ahu Akivi, dove troviamo i sette Moai che a differenza degli altri sono rivolti verso il mare: la teoria più plausibile è questa posizione abbia un significato astrologico. Arriviamo a Puna Pau, piccolo cratere di vulcano da dove veniva estratta la roccia rossa usata per costruire i “Pukao” (cappelli dei Moai). Rientro in albergo per il pernottamento. Pranzo e cena liberi.

  9. 9
    9° giorno

    Prima colazione e tempo a disposizione fino al trasferimento in aeroporto per prendere il volo pomeridiano per Santiago, dove arriviamo in serata. Pasto a bordo. Cena libera e pernottamento in albergo.

  10. 10
    10° giorno

    Prima colazione in albergo. Abbiamo tutta la giornata a disposizione per approfondire la visita della Capitale o per dedicarci allo shopping, prima del trasferimento in aeroporto per il volo verso Punta Arenas. Arrivo e trasferimento a Puerto Natales. Pernottamento. Pasti liberi.

    *Escursione facoltativa alla Valle del Maipo (vedi supplementi), famosa per i suoi vini rossi. La giornata prevede una sosta a Viña Concha y Toro o simile per visitare: la cantina Casillero del Diablo, dove è nata la leggenda del vino, e i meravigliosi giardini di fine Ottocento dell’ex residenza estiva della famiglia Concha y Toro. Possiamo ammirare il pittoresco giardino varietale con ben 24 tipi di viti di uva da vino, visitare il vigneto Pirque Viejo e godere di una vista panoramica mozzafiato sulla Valle di Maipo. Questa escursione prevede una degustazione di 3 vini di qualità durante e un bicchiere in omaggio. Rientriamo a Santiago in tempo per il trasferimento in aeroporto e la partenza per Punta Arenas.

  11. 11
    11° giorno

    Prima colazione in albergo. Oggi navighiamo lungo il Fiordo Ultima Esperanza, uno stretto canale turchese, che conduce in 3 ore al cospetto del millenario ghiacciaio Balmaceda, dove possiamo avvistare colonie di cormorani e leoni marini. Alla fine del fiordo sbarchiamo per una facile passeggiata di circa mezz’ora attraverso un bosco patagonico fino alla base del ghiacciaio Serrano, affascinante e imponente distesa di ghiaccio. Pranzo presso una tipica estancia in corso di escursione. Rientriamo a Puerto Natales, cena libera e pernottamento in albergo.

  12. 12
    12° giorno

    Prima colazione in hotel. Intera giornata di escursione al Parco Nazionale Torres del Paine, a circa 100 km da Puerto Natales, con sosta alla Cueva de Milodón, dove sono stati scoperti i resti di un dinosauro erbivoro chiamato Milodonte. Giganteschi monoliti di granito, createsi dall’erosione di ghiaccio, piogge e vento, dominano uno dei parchi-biosfera più belli del Sud America e iniziano a vedersi a mano a mano che ci avviciniamo alla steppa patagonica, dove si possono avvistare guanachi, volpi, nandu, cervi e condor andini. Sostiamo nei punti panoramici più importanti del parco, come le cascate Salto Grande del Río Paine, il salto chico (cascate piccole) e la sponda del Lago Peohe. Pranzo in corso di escursione. Rientriamo a Puerto Natales in serata. Cena libera e pernottamento in albergo.

  13. 13
    13° giorno

    Partenza in primissima mattinata per Punta Arenas per raggiungere l’Isla Magdalena. (questa escursione è strettamente soggetta a riconferma perché dipende sempre dalle condizioni climatiche). Partiamo dalla Baia di Laredo da cui salpiamo su motoscafi che in 45 minuti ci permettono di raggiungere l’isola. All’arrivo visitiamo con la guida una delle più grandi colonie di pinguini di Magellano nel loro habitat naturale, circa 60.000 ogni anno! Rientriamo al molo per il pranzo a pic nic e in tempo utile raggiungiamo l’aeroporto per rientrare in serata a Santiago. Pernottamento in albergo.

  14. 14
    14° giorno

    Prima colazione in albergo. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarci sul volo per San Paolo nel pomeriggio. Cambiamo aeromobile e proseguiamo in direzione Italia. Pasti e pernottamento a bordo.

  15. 15
    15° giorno

    Nella mattina arriviamo all’aeroporto di Malpensa dove ci salutiamo e ci diamo appuntamento per una nuova avventura!

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