Viaggio in Perù: le città perdute degli Inca

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Prossima partenza

21/09/2024

Durata

12 giorni
(11 notti)

Quota base

3.500,00 €

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Parti con noi per un viaggio avventuroso e indimenticabile in uno dei paesi più desiderati dai viaggiatori di tutto il mondo: il Perù! Ti portiamo a 2430 metri di quota per visitare il leggendario sito di Machu Picchu, che ci racconterà la storia degli Inca, e poi ancora più su per ammirare i colori delle Rainbow Mountain. Navigheremo insieme nelle acque del Lago Tichitaca, esploreremo remoti villaggi andini e vivaci mercati tradizionali, ma anche le principali città peruviane: Lima, Cusco e Arequipa. Saremo quasi sempre accompagnati dalla vista delle adorabili Vigogne nel loro ambiente naturale.

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Programma

  1. 1
    1° giorno

    Il nostro viaggio inizia in aeroporto: in base alla città di partenza prescelta (Milano, Roma, Bologna o altri aeroporti su richiesta) ci imbarchiamo su un volo di linea Iberia per Madrid, dove cambiamo aeromobile e partiamo per Lima intorno alle ore 00.10. Cena e pernottamento a bordo.

  2. 2
    2° giorno

    Arriviamo la mattina presto a Lima e ci riposiamo un po’ in albergo prima di iniziare le visite. trasferimento in Hotel, sistemazione nelle camere riservate e tempo per riposare e rinfrescarsi. Iniziamo nel pomeriggio le visite alla capitale del Perù, una città vibace tra le più grandi del Sud America, con un centro storico di carattere coloniale. Entriamo prima di tutto al Museo Larco, che raccoglie l’arte pre-colombiana locale, e raggiungiamo Plaza Mayor, il cuore della città: si trova qui la Cattedrale Metropolitana del 1535, eretta su un luogo di culto Inca, dai tanti stili sovrapposti nei secoli: Barocco, Gotico, Neoclassico e Romantico. Si tratta di una struttura, con tredici cappelle e la tomba di Francisco Pizarro. Visitiamo poi la Basilica di San Francisco, il convento dei monaci francescani, la splendida biblioteca e le catacombe: nel refettorio del convento troviamo una versione peruviana dell’Ultima Cena. Rientriamo in albergo per la cena e il pernottamento.

  3. 3
    3° giorno

    Facciamo colazione in albergo e partiamo in volo per Cuzco, centro dell’impero Inca, luogo sacro e caput-mundi, definita come “ombelico del mondo”. Utilizziamo la mattinata per acclimatarci alle notevoli quote di altezza della città e iniziamo le visite nel pomeriggio, con il tempio Koricancha – “il tempio al sole”; la Plaza de Armas, che si dice fosse ricoperta di sabbia bianca mischiata a campioni di terra dei luoghi conquistati, a conchiglie, coralli, argento e oro; la Cattedrale, edificata sulle rovine del palazzo dell’Inca Viracocha. A fine giornata con un’escursione fuori città esploriamo le “quattro rovine” Inca: la Fortezza di Sacsayhuaman, una delle opere più colossali, situata su una collina terrazzata protetta da tre ordini di mura sovrapposte e intervallate da terrapieni; il santuario di Qenqo, costituito da una grande roccia calcarea interamente scolpita con incisioni simboliche; la fortezza di Puca Pucara; il palazzo di Tambomachay. Cena e pernottamento in hotel.

  4. 4
    4° giorno

    Dopo la colazione in albergo, partiamo per l’attesa visita della valle sacra degl’Inca. Lungo il percorso potremo fare contrattazioni al mercato di Pisac. Raggiungiamo quindi la valle del fiume Vilcanota-Urubamba in direzione di Ollantaytambo: ai tempi degli Inca la zona aveva un grande sviluppo agricolo, grazie al clima, ai lavori di idraulica e di terrazzamento. Qui visitiamo per primo il sito di Ollantaytambo, al termine della Valle Sacra: una fortezza concepita per terrazzamenti, utilizzati per la coltivazione del mais, e ampie scalinate che salgono verso l’alto. Arriviamo ad Aguas Calientes in serata, con cena e pernottamento in albergo.

  5. 5
    5° giorno

    Siamo nel momento clou del nostro viaggio: oggi entriamo finalmente nella città perduta degli Inca, la loro massima espressione culturale e architettonica: Machu Picchu.  Un luogo avvolto nelle leggende, circondato da una vegetazione esuberante e impenetrabile che ne accresce bellezza e il mistero. Saliamo a 2400 mt. di altezza sul livello del mare, tra due montagne, ed esploriamo la fortezza formata da templi, palazzi, terrazze, monumenti, complessi di edifici e muraglie, oltre a canali d’acqua, edificati con grandi blocchi di pietra. Al termine di questa attesissima visita, raggiungiamo in pullman la stazione ferroviaria di Aguas Calientes e saliamo su un treno turistico che, attraversando la famosa Valle degli Inca, ci riporterà a Cuzco. Cena e pernottamento in albergo.

  6. 6
    6° giorno

    Dopo la prima colazione, ci rilassiamo con una giornata libera a Cusco, per visite individuali e/o shopping. Per chi lo desidera, è possibile effettuare un’escursione facoltativa (pranzo incluso) alle “montagne colorate”: le Rainbow Mountain, conosciute anche come Vinicunca o Montaña de Siete Colores, si trovano nelle Ande peruviane, a 138 km dalla città, a 5.200 metri di altezza: se ne possono ammirare le fantasiose striature verticali parallele di sette colori diversi, che fanno sembrare il Vinicunca una montagna dipinta e una meraviglia surreale! Cena e pernottamento in albergo.

  7. 7
    7° giorno

    Prima colazione e partiamo verso Puno, a 3800 mt. s.l.m., sulle rive del lago Titicaca, lo specchio navigabile più alto del mondo. Lungo il tragitto sostiamo alle rovine di Raqui e al Tempio di Viracocha, uno dei più sacri dell’impero Inca, e poi al villaggio andino di Andahuaylillas, famoso per la splendida chiesa definita “la Cappella Sistina” del Perù. All’arrivo a Puno, ceniamo e ci sistemiamo in albergo.

  8. 8
    8° giorno

    Dopo una buona colazione dedichiamo la giornata a navigare verso l’isola di Taquile, nel lago Titicaca, con un paio di migliaia di abitanti, specializzati nella produzione di oggetti tessili artigianali, considerati i migliori del Perù: l’UNESCO li ha dichiarati “Capolavori orali e immateriali dell’Umanità”. Incontriamo qui i Taquilenos, di lingua Quechua, che credono in Pachamama, la Madre Terra, e seguono la filosofia Inka, con le sue regole principali: non mentire, non rubare, non essere pigro. Nella tradizione artigianale, sono gli uomini a fare la maglia, imparando l’arte già da piccoli, mente le donne tessono e filano. Sulla via del rientro facciamo una sosta alle isole galleggianti di Uros, isolotti artificiali abitati da diverse famiglie e realizzati con stratificazioni di Totora, una pianta acquatica che si trova in abbondanza sulle sponde del lago e che permette a queste isole di galleggiare, ma anche di essere ancorate o spostate come una sorta di chiatta. Questa comunità di isole ha una un’“isola capitale”, dove si trovano una chiesa e degli edifici sempre realizzati in Totora, nei quali si può comprare cibo e bevande. Ceniamo e pernottiamo in albergo.

  9. 9
    9° giorno

    Dopo la colazione, ci aspetta una giornata di trasferimento verso la Valle del Colca. Lungo il percorso ci fermiamo più volte per poter fotografare le vigogne nella Pampa Cañahuas: è la versione selvatica dell’Alpaca, specie ormai addomestica. Arrivati a Chivay pranziamo in un ristorante locale e raggiungiamo la cittadina di Colca e l’albergo che ci attende per la cena ed il pernottamento.

  10. 10
    10° giorno

    Oggi ci alziamo presto per la colazione, in modo da raggiungere Cruz del Condor e ammirare il Canyon di Colca, il secondo canyon più profondo al mondo, con una profondità che arriva sino a quasi 3.400 metri (il doppio del Grand Canyon negli Stati Uniti): una moltitudine di paesaggi naturali si incontrano e si susseguono lungo il canyon con una sinfonia di colori e vegetazione, e un clima che varia dal freddo sulla superficie dell’altopiano, al tropicale con palme, felci ed orchidee nella valle del Rio Colca in fondo al cayon. Ma il protagonista assoluto e residente ufficiale della zona è il condor delle Ande, esemplare imponente che si può osservare. Con gli occhi ricolmi di tutta questa bellezza, nel pomeriggio partiamo per Arequipa, la “città adagiata nella terra dei vulcani”, chiamata “città bianca” per il colore delle sue case costruite con il “sillar”, luminosi blocchi di pietra vulcanica. Ceniamo in ristorante e pernottiamo in albergo.

  11. 11
    11° giorno

    Arequipa sarà la nostra ultima tappa in Perù: passeggiamo nel centro storico a quota 2.350 mt s.l.m. e incrociamo Plaza de Armas, circondata da portici ed ornata da palme e fiori. Un lato della piazza è occupato dalla Cattedrale, con la facciata neoclassica, mentre nell’angolo sud-orientale si trova la Chiesa della Compañia di Gesù, una delle più antiche di Arequipa, con una facciata riccamente ornata. Noi visitiamo il Monastero di Santa Catalina, una delle strutture architettoniche religiose più affascinanti del Perù. Salutiamo quindi questo paese magnifico e ci imbarchiamo su un volo per Lima, e poi, in serata, su un volo per Madrid. Cena e pernottamento a bordo.

  12. 12
    12° giorno

    Arrivo a Madrid previsto alle 14.15: cambio aeromobile e proseguimento per l’aeroporto prescelto (Milano Linate, Bologna, o Roma Fiumicino) con arrivo in serata.

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Viaggio in Perù: le città perdute degli Inca

Partenze Disponibili

  • Viaggio confermato
  • Ci siamo quasi
  • Ultimi posti disponibili
  • Al completo
  • 21

    set

    2024

    12 giorni (11 notti)

    Volo incluso con Iberia da Milano, Roma, Bologna: altri aeroporti su richiesta

    3.500,00 €

    Quota base a persona

    130,00 €

    Quota d’iscrizione

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