Viaggio in Madagascar

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Durata

15 giorni
(14 notti)

Quarta isola al mondo per grandezza, con caratteristiche geografiche e climatiche molto diversificate, tanto che a ogni regione corrisponde un diverso tipo di habitat. La flora vanta più di 10.000 specie di piante e fiori; il WWF indica il Madagascar come uno dei paesi con il più ricco patrimonio naturale del mondo, con numerose specie endemiche.

Un viaggio itinerante in Madagascar è senz’altro una meravigliosa avventura che ci permetterà di scoprire paesaggi fantastici ed entrare in contatto con la cordialità e la spontaneità della gente scoprendo antiche tradizioni e modi di vivere molto lontani dalla nostra quotidianità.

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Programma

  1. 1
    1° giorno

    Ritrovo in aeroporto, disbrigo delle operazioni d’imbarco e partenza alle ore 20.20 con volo di linea Ethiopian per Antananarivo, via Addis Abeba, dove si farà scalo e cambio aeromobile. Cena e pernottamento a bordo.

  2. 2
    2° giorno

    Arrivo ad Antananarivo alle ore 13.40, incontro con assistente e trasferimento al nostro albergo. Breve panoramica lungo il percorso per avere un primo contatto con la capitale del Madagascar. La città, che ora viene chiamata generalmente Tana, è la più grande di questa splendida isola nell’Oceano Indiano. Antananarivo venne fondata intorno al 1625: il suo nome vuol dire “la città dei mille”, in riferimento al numero di soldati che la conquistarono e in seguito furono assegnati a protezione della città durante il regno del re Andrianjaka. Ci accomoderemo in albergo e avremo tempo a disposizione per rinfrescarci e riposare. Ci ritroveremo quindi tutti insieme per la cena e per un briefing introduttivo sui percorsi che andremo a intraprendere. Pernottamento in albergo.

  3. 3
    3° giorno

    Prima colazione in albergo e partenza al mattino presto alla volta del Parco Nazionale di Ranomafana. Ci addentreremo nella regione abitata dal popolo dei Betsileo, che vive prevalentemente di agricoltura. Breve sosta nella città di Ambositra, centro artigianale per la lavorazione del legno; il disegno artigianale con motivi geometrici, presente sia nelle case che nelle sculture in vendita negli atelier, è tipico della cultura Zafimaniry, etnia che abita prevalentemente piccoli villaggi arroccati nelle montagne circostanti. Nel nostro passaggio durante la tappa troveremo un paesaggio dolce, ricco di coltivazioni a terrazze. Arriveremo a destinazione nel pomeriggio. Il Parco Nazionale di Ranomafana si estende su una superficie di 41.600 ettari ed è immerso nella foresta pluviale a un’altitudine media di 800 m circa. È attraversato da numerosi corsi d’acqua e rappresenta l’habitat naturale per diverse specie di lemuri, camaleonti, serpenti, rane e uccelli. Ceneremo quindi in albergo situato nelle vicinanze del parco.

  4. 4
    4° giorno

    Prima colazione in albergo, mattina dedicata all’esplorazione del Parco di Ranomafana con un’escursione a piedi della durata di 3-4 ore, accompagnati da una guida ufficiale ANGAP. Ranomafana ha come significato “acqua calda”, tale nome deriva dalle sorgente termali presenti nella regione. È stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco a partire dal 2007 e si caratterizza per la sua splendida foresta pluviale con numerose cascate di acqua fredda e acqua calda, che hanno permesso di sviluppare un’incredibile scenografia oltre a una fauna molto ricca: nella zona vengono infatti ospitate 15 specie endemiche di lemuri. Proseguiremo quindi nel pomeriggio verso Fianarantsoa, la cosiddetta “seconda” capitale del Madagascar, sede delle più antiche cattedrali dell’isola tra Chiesa Protestante, Luterana e Cattolica. Una città sicuramente vibrante, centro culturale e intellettuale dell’isole, sede inoltre di un’importante università. Infine ci sistemeremo in albergo per cena e pernottamento.

  5. 5
    5° giorno

    Prima colazione in albergo e partiamo con destinazione finale il Parco Nazionale dell’Isalo. Faremo una prima tappa nell’interessante cittadina di Ambalavao, nota per il vasto mercato degli zebù organizzato ogni mercoledì e per la produzione artigianale di scialli in seta. Dal punto di vista architettonico, la città si distingue per le tipiche case, costruite secondo lo stile Varangue: uno stile a metà tra il coloniale e il malgascio, con balaustre in legno finemente scolpite. Ci fermeremo poi presso la cartiera artigianale di Antaimoro, nella quale viene prodotta una carta ricavata dalla lavorazione della pianta di avoha e decorata con petali di fiori essiccati. Questo particolare stile segue un’arte araba, frutto del periodo di colonizzazione dell’Isola. Proseguiremo quindi verso sud, dove avremo una visita guidata nella piccola Riserva Naturale di Anjia, gestita da una comunità locale: in questa zona possiamo vedere diverse specie di lemure. Avvicinandoci alla nostra destinazione finale, entrando nella regione più arida del paese, vedremo il paesaggio mutare con la prateria che prende il posto delle coltivazioni. In lontananza, si potranno intravedere le formazioni rocciose mozzafiato del Parco dell’Isalo. Arriveremo a Ranohira nel pomeriggio, ci sistemeremo in albergo per poi effettuare un’escursione al tramonto verso la famosa “finestra dell’Isalo”, una formazione rocciosa attraverso la quale è possibile ammirare il sole che tramonta con questa splendida cornice naturale. Infine cena e pernottamento in hotel.

  6. 6
    6° giorno

    Prima colazione in albergo. Dedicheremo l’intera giornata alla visita del Parco dell’Isalo, con escursioni a piedi organizzate dalle guide ANGAP. Il Parco dell’Isalo si estende su una superficie di 81.450 ettari nell’altopiano di Horombe, a un’altitudine compresa tra i 500 e i 1.200 m. Il paesaggio, davvero mozzafiato, è costituito da formazioni rocciose che nel tempo hanno subito l’erosione sviluppando forme bizzarre, grotte e due profondi e rigogliosi canyon. La savana circonda questo luogo e la sua vegetazione è costituita per la maggior parte da bassi arbusti, piante di aloe e i caratteristici “baobab nani” (Pachypodium rosolatum). È possibile avvistare diverse specie di lemuri, camaleonti, rettili e uccelli. Il Parco è situato nel cuore del territorio della tribù dei Bara, allevatori un tempo nomadi che praticano la poligamia e che hanno usato per secoli le caverne nei canyon come tombe. Infine ceneremo e pernotteremo in albergo situato nelle vicinanze del Parco.

  7. 7
    7° giorno

    Prima colazione in albergo e partenza in mattinata verso Tulear, una delle città principali sulla Costa sud-occidentale Vezo, chiamata così per il popolo di pescatori omonimo che la abita. Lungo il percorso, incontreremo i primi alberi di Baobab, conosciuto per le sue grandi dimensioni e l’incredibile longevità: è in grado di arrivare ai 20 m di altezza con un tronco sensibilmente largo, che può raggiungere anche i 15 m di diamentro. Vedremo delle tombe di grande interesse, dipinte e decorate con steli funerari in legno e appartenenti alla tradizione del popolo Mahafaly; dedito all’agricoltura, tale popolo è noto per l’affascinante e radicato culto dei morti e degli antenati. Visiteremo quindi la piccola Riserva privata di Antsokay, che protegge piante endemiche appartenenti alla foresta spinosa. Infine cena e pernottamento in albergo a Tulear.

  8. 8
    8° giorno

    Prima colazione in albergo. Partenza con auto 4×4 e autista parlante francese per l’affascinante pista costiera in direzione Nord con destinazione Salary Bay: attravereseremo tratti di foresta spinosa e il caratteristico villaggio di Tsiamdamba, abitato da pescatori Vezo e situato nei pressi di alcune dune di sabbia affacciate sul mare. Ci sistemeremo quindi in bungalow vista mare e avremo la possibilità di rilassarci sulla splendida spiaggia deserta, protetta da una tra le più estese barriere coralline, potendo anche fare un tuffo in queste bellissime acque. Infine cena e pernottamento.

  9. 9
    9° giorno

    Trattamento di pensione completa e giornata a disposizione per rilassarci al mare. Abbiamo previsto, per chi lo desidera, una visita al dispensario, istituito nel 2006: la struttura accoglie circa trenta pazienti al giorno per procedure mediche di base, parto, sensibilizzazione in materia di igiene e pianificazione familiare, oltre a realizzare campagne di vaccinazione obbligatoria. Il dottor Jean-Marie, con il sostegno dell’associazione “Les enfants de Salary Bay”, effettua due visite mediche annuali gratuite per i 111 bambini della scuola Saint Jacques Berthieu: un’occasione per lui di ricordare ai bambini le buone regole di igiene e salute! Visiteremo poi la scuola primaria del villaggio Vezo. Infine pernotteremo al Lodge.

  10. 10
    10° giorno

    Prima colazione e pranzo in albergo: mattinata dedicata ancora a questo paradiso terrestre. Nel pomeriggio, trasferimento in auto 4×4 con autista parlante francese su pista con destinazione Tulear. Cena e pernottamento in albergo.

  11. 11
    11° giorno

    Prima colazione in albergo e trasferimento all’aeroporto di Tulear, in tempo utile per il volo di rientro ad Antananarivo (ricordiamo che le operazioni di imbarco in Madagascar richiedono di trovarsi in aeroporto 3 ore prima). Accoglienza in aeroporto ad Antananarivo e visita della città, il cui nome originario era Analamanga (“foresta blu”). Fondata agli inizi del XVIII secolo e abitata dall’etnia Merina, che in Malgascio ha il significato di “coloro che abitano gli altipiani”, è disposta su 12 colline sacre a un’altezza che va tra i 1.200 e 1.500 m. Antananarivo conta più di 1.600.000 abitanti disseminati tra innumerevoli quartieri tipici e molto differenti tra loro, percorsi da molteplici stradine e viottoli disseminati da piccoli mercatini locali. Infine torneremo in albergo per cena e pernottamento.

  12. 12
    12° giorno

    Prima colazione e questa mattina la dedicheremo alla scoperta della collina sacra di Ambohimanga. La visita al palazzo reale e ai suoi dintorni ci offrirà l’opportunità di conoscere gli usi e costumi della tradizione reale e l’importanza del culto degli antenati, ancora presente in Madagascar. Il palazzo reale rappresentA un sito di interesse culturale ed era sede della residenza secondaria delle famiglie reali del popolo Merina, che hanno governato, fino all’epoca del colonialismo, sia negli altopiani che nella maggior parte del paese. Faremo un tuffo nel passato grazie alla guida che ci accompagnerà alla scoperta dei cimeli e delle cronache antiche che hanno caratterizzato la storia del Madagascar. Per chi lo desidera, visiteremo nel pomeriggio la Missione Angeli Ilanivato, che ci darà modo di capire la situazione del Paese e le condizioni dei più piccoli. Infine cena e pernottamento in albergo.

  13. 13
    13° giorno

    Prima colazione in albergo. Trasferimento in aeroporto nella tarda mattinata per le operazioni di imbarco. Alle ore 14.30 partiremo via Addis Abeba, dove è previsto uno scalo e il cambio dell’aeromobile. Pasti e pernottamento a bordo.

  14. 14
    14° giorno

    Arrivo a Milano Malpensa alle ore 05.50.

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