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Pubblichiamo di seguito i commenti dei nostri viaggiatori.
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Z
Zelinda
Trekking in Terra Santa con Francesco Gallo
6 - 15 novembre 2019
Ho apprezzato molto il viaggio nel suo insieme ed in particolare la competenza il garbo, la cortesia, gentilezza e capacità di ascolto della guida Francesco Gallo. Il deserto mi ha molto colpito mettendo a nudo le mie e altrui fragilità. Con l’aiuto e la guida di Francesco Gallo, a cui mi sono affidata, ho fatto cose impensabili: mi sono calata in fenditure attrezzate, mi sono arrampicata su pareti ferrate vincendo paura e incertezza. La zona di Tiberiade è carica di emozionanti sensazioni, pensando alla vita di Gesù , Gerusalemme è magica non soltanto per i luoghi sacri, ma anche per le diversità che si respirano. Conoscere la Terra Santa attraverso il “camminare” è un’esperienza meravigliosa che tutti dovrebbero provare per sentirsi più vicini a Gesù nei luoghi in cui Egli ha vissuto da uomo. Gerusalemme, con le molteplici diversità culturali, accomunate tuttavia dalla ricerca di Dio da parte dell’uomo, aggiunge valore alla propria crescita personale.
Zelinda C.
Ho apprezzato molto il viaggio nel suo insieme ed in particolare la competenza il garbo, la cortesia, gentilezza e capacità di ascolto della guida Francesco Gallo. Il deserto mi ha molto colpito mettendo a nudo le mie e altrui fragilità. Con l’aiuto e la guida di Francesco Gallo, a cui mi sono affidata, ho fatto cose impensabili: mi sono calata in fenditure attrezzate, mi sono arrampicata su pareti ferrate vincendo paura e incertezza. La zona di Tiberiade è carica di emozionanti sensazioni, pensando alla vita di Gesù , Gerusalemme è magica non soltanto per i luoghi sacri, ma anche per le diversità che si respirano. Conoscere la Terra Santa attraverso il “camminare” è un’esperienza meravigliosa che tutti dovrebbero provare per sentirsi più vicini a Gesù nei luoghi in cui Egli ha vissuto da uomo. Gerusalemme, con le molteplici diversità culturali, accomunate tuttavia dalla ricerca di Dio da parte dell’uomo, aggiunge valore alla propria crescita personale.
Zelinda C.
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A
Anonimo
Pellegrinaggio in Terra Santa
9 - 16 novembre 2019
Le visite al lago di Tiberiade e al fiume Giordano sono stati momenti di grande raccoglimento ed emozione, i più belli del viaggio da un punto di vista spirituale. Andare in battello sul lago e pensare che Gesù ha visto quello che stavamo vedendo noi e ha camminato dove stavamo camminando noi, è stato qualcosa che non si può descrivere a parole. Ringrazio di aver avuto la possibilità di andare a Messa alle 05.00 alla grotta della Natività: è stato bellissimo, l’Eucarestia più intensa della mia vita (pur se si celebrava in una lingua per me sconosciuta).
Dal punto di vista storico la visita al sito di Masada è stato qualcosa di spettacolare.
Padre Patryck è stato un accompagnatore di grande professionalità (un pozzo di scienza archeologica) e di fine humor, che ha saputo farci vivere dei momenti di intensa spiritualità con la lettura dei passi del Vangelo nei luoghi che visitavamo, attraverso le sue riflessioni.Le visite al lago di Tiberiade e al fiume Giordano sono stati momenti di grande raccoglimento ed emozione, i più belli del viaggio da un punto di vista spirituale. Andare in battello sul lago e pensare che Gesù ha visto quello che stavamo vedendo noi e ha camminato dove stavamo camminando noi, è stato qualcosa che non si può descrivere a parole. Ringrazio di aver avuto la possibilità di andare a Messa alle 05.00 alla grotta della Natività: è stato bellissimo, l’Eucarestia più intensa della mia vita (pur se si celebrava in una lingua per me sconosciuta).
Dal punto di vista storico la visita al sito di Masada è stato qualcosa di spettacolare.
Padre Patryck è stato un accompagnatore di grande professionalità (un pozzo di scienza archeologica) e di fine humor, che ha saputo farci vivere dei momenti di intensa spiritualità con la lettura dei passi del Vangelo nei luoghi che visitavamo, attraverso le sue riflessioni. -
L
Luciano
Pellegrinaggio in Terra Santa
9 - 16 novembre 2019
Siamo appena tornati dal pellegrinaggio in terra santa, io, mia moglie e mia figlia. Ero già stato in terra santa nel 2013 ma questa volta, e grazie soprattutto a padre Adriano, abbiamo ottenuto molto di più sugli aspetti ambientali, culturali e archeologici di questa martoriata terra. Ma le cose che abbiamo apprezzato maggiormente sono le catechesi che di volta in volta il padre ci ha elargito durante le nostre soste nei luoghi visitati e che portiamo nei nostri cuori.
Grazie ancora padre Adriano, ci ricorderemo anche delle sue simpatiche battute!!Luciano
Siamo appena tornati dal pellegrinaggio in terra santa, io, mia moglie e mia figlia. Ero già stato in terra santa nel 2013 ma questa volta, e grazie soprattutto a padre Adriano, abbiamo ottenuto molto di più sugli aspetti ambientali, culturali e archeologici di questa martoriata terra. Ma le cose che abbiamo apprezzato maggiormente sono le catechesi che di volta in volta il padre ci ha elargito durante le nostre soste nei luoghi visitati e che portiamo nei nostri cuori.
Grazie ancora padre Adriano, ci ricorderemo anche delle sue simpatiche battute!!Luciano
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G
Giuseppe
Pellegrinaggio in Terra santa Amici di Saxum
28 ottobre 2019 - 4 novembre 2019
La visita a Nazareth del luogo dove è nato Gesù è stata molto toccante. La Santa Messa celebrata dai nostri fenomenali assistenti spirituali cioè Don Mirko e Don Carlos sul lago di Tiberiade è stata molto profonda e densa di significati. La Santa Messa celebrata nel deserto mi ha fatto immaginare di trovarmi ai tempi di Gesù in quei luoghi deserti e suggestivi dove Lui nutrì tutti con la manna. Il bagno nel Mar Morto è stata una esperienza indimenticabile: non riuscivo a rimettermi in piedi come attratto da una forza misteriosa che mi incatenava al centro della terra. Anche la visita al Santo Sepolcro è stata molto suggestiva e particolare. La visione del Muro del Pianto con l’incontro di moltissimi ebrei vestiti in maniera stravagante in occasione della Festa dello Shabbat è stata molto interessante e particolare. Mi ritengo molto soddisfatto di questo pellegrinaggio anche perché oltre ad avere visto posti particolari e unici dove aveva vissuto Gesù, mi ha permesso di conoscere delle persone di grande spessore sia culturale che morale. Complimenti vivissimi all’organizzazione direi praticamente perfetta perfetta.
Giuseppe
La visita a Nazareth del luogo dove è nato Gesù è stata molto toccante. La Santa Messa celebrata dai nostri fenomenali assistenti spirituali cioè Don Mirko e Don Carlos sul lago di Tiberiade è stata molto profonda e densa di significati. La Santa Messa celebrata nel deserto mi ha fatto immaginare di trovarmi ai tempi di Gesù in quei luoghi deserti e suggestivi dove Lui nutrì tutti con la manna. Il bagno nel Mar Morto è stata una esperienza indimenticabile: non riuscivo a rimettermi in piedi come attratto da una forza misteriosa che mi incatenava al centro della terra. Anche la visita al Santo Sepolcro è stata molto suggestiva e particolare. La visione del Muro del Pianto con l’incontro di moltissimi ebrei vestiti in maniera stravagante in occasione della Festa dello Shabbat è stata molto interessante e particolare. Mi ritengo molto soddisfatto di questo pellegrinaggio anche perché oltre ad avere visto posti particolari e unici dove aveva vissuto Gesù, mi ha permesso di conoscere delle persone di grande spessore sia culturale che morale. Complimenti vivissimi all’organizzazione direi praticamente perfetta perfetta.
Giuseppe
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A
Anonimo
Pellegrinaggio in Terra Santa
9 - 16 novembre 2019
Padre Patrick oltre alle qualità teologiche e archeologiche ha creato le condizioni per un piacevole rapporto di gruppo.
Abbiamo avuto la possibilità di coniugare la visita di Luoghi stupendi e carichi di storia, alla relazione positiva tra di noi, al semplice piacere dello stare assieme. Non è scontato che si riesca a raggiungere entrambi.
Credo che il merito principale sia della guida, lo ringrazio caldamente: tutto quello che abbiamo visto con lui ha contribuito ad accrescere le nostre esperienze personali e di vita.Padre Patrick oltre alle qualità teologiche e archeologiche ha creato le condizioni per un piacevole rapporto di gruppo.
Abbiamo avuto la possibilità di coniugare la visita di Luoghi stupendi e carichi di storia, alla relazione positiva tra di noi, al semplice piacere dello stare assieme. Non è scontato che si riesca a raggiungere entrambi.
Credo che il merito principale sia della guida, lo ringrazio caldamente: tutto quello che abbiamo visto con lui ha contribuito ad accrescere le nostre esperienze personali e di vita. -
R
Roberto e Flavia
Pellegrinaggio in Terra Santa
21 - 28 ottobre 2019
Siamo tornati da questo viaggio completamente soddisfatti. Il fatto di non essere credenti ci ha tenuto inizialmente un po’ in apprensione, ma grazie al contributo di frate Patrick e di tutto il gruppo, siamo riusciti a cogliere la parte più importante del pellegrinaggio, la storia millenaria di quei posti, la spiritualità di ogni luogo, i problemi di convivenza e di giustizia. Tutto da ricordare e riconsiderare per ritornarci sicuramente. Grazie a voi e alla vostra professionalità.
Roberto V. / Flavia C.
Siamo tornati da questo viaggio completamente soddisfatti. Il fatto di non essere credenti ci ha tenuto inizialmente un po’ in apprensione, ma grazie al contributo di frate Patrick e di tutto il gruppo, siamo riusciti a cogliere la parte più importante del pellegrinaggio, la storia millenaria di quei posti, la spiritualità di ogni luogo, i problemi di convivenza e di giustizia. Tutto da ricordare e riconsiderare per ritornarci sicuramente. Grazie a voi e alla vostra professionalità.
Roberto V. / Flavia C.
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A
Anonimo
Iran, il fascino della Persia
30 settembre 2019 - 9 ottobre 2019
Sono stata veramente soddisfatta del viaggio. Nonostante fossimo in 39, grazie al supporto delle nostre guide e alla collaborazione delle persone stesse componenti la comitiva è andato tutto bene come in programma. Ringrazio ancora le nostre 2 guide Azita e Soheil.
Sicuramente Persepoli è stato il luogo che più mi ha commosso, ma anche le tombe dei grandi re e la chiesa degli Armeni . Ho trovato la città di Isfahan , da 1000 e una notte, la grande piazza resterà indimenticabile per me. Bellissimo anche il museo degli strumenti musicali che comprendeva una incredibile serie di strumenti. La antica Persia racchiude tesori innumerevoli della storia dell’umanità, purtroppo piena di conflitti, di conquistatori e di conquistati. I rilievi archeologi restano come testimoni di antiche vestigia, ma anche come monito alla ricerca di alleanze di pace, affinché l’espressione artistica e creativa possano fiorire e il dialogo prevalere sul conflitto. L’unico suggerimento che posso dare è forse organizzare gruppi un po’ meno numerosi, in modo da favorire i rapporti interpersonali e di incontro con la gente locale.
Comunque il giudizio complessivo è molto buono e credo proprio che farò altri viaggi con la FrateSole Viaggeria Francescana.Sono stata veramente soddisfatta del viaggio. Nonostante fossimo in 39, grazie al supporto delle nostre guide e alla collaborazione delle persone stesse componenti la comitiva è andato tutto bene come in programma. Ringrazio ancora le nostre 2 guide Azita e Soheil.
Sicuramente Persepoli è stato il luogo che più mi ha commosso, ma anche le tombe dei grandi re e la chiesa degli Armeni . Ho trovato la città di Isfahan , da 1000 e una notte, la grande piazza resterà indimenticabile per me. Bellissimo anche il museo degli strumenti musicali che comprendeva una incredibile serie di strumenti. La antica Persia racchiude tesori innumerevoli della storia dell’umanità, purtroppo piena di conflitti, di conquistatori e di conquistati. I rilievi archeologi restano come testimoni di antiche vestigia, ma anche come monito alla ricerca di alleanze di pace, affinché l’espressione artistica e creativa possano fiorire e il dialogo prevalere sul conflitto. L’unico suggerimento che posso dare è forse organizzare gruppi un po’ meno numerosi, in modo da favorire i rapporti interpersonali e di incontro con la gente locale.
Comunque il giudizio complessivo è molto buono e credo proprio che farò altri viaggi con la FrateSole Viaggeria Francescana. -
C
Chiara
Pellegrinaggio in Terra Santa giovani
7 agosto 2019 - 17 luglio 2019
Il viaggio è andato davvero oltre le aspettative, sono stata molto soddisfatta dell’organizzazione curata nei minimi dettagli non solo a livello fisico e logistico ma anche spirituale.
E’ stato intenso e pieno di esperienze. Meraviglioso ed emozionante leggere i passi della Bibbia e dei Vangeli nei luoghi in cui gli eventi si sono verificati. Luoghi che avevo sempre immaginato, è stato bellissimo viverli insieme a un gruppo di nuovi amici: mi sono sentita un po’ come tra i discepoli di Gesù, mentre stavano intorno a lui e lo ascoltavano.
Durante le ferie estive si va al mare, in montagna o in luoghi esotici per riposarsi e divertirsi in posti incantevoli: scegliere il deserto significa fare un’esperienza totalmente diversa e unica. Significa riscoprire se stessi, incontrare Dio, condividere risate e momenti di gioia semplice con nuovi amici da tutta Italia e insieme a loro conoscere Gesù vero e reale nei luoghi in cui ha vissuto. Lo consiglio a tutti i giovani che sono alla ricerca di radici per la propria fede, e di qualcosa che tocchi davvero il cuore.Chiara G.
Il viaggio è andato davvero oltre le aspettative, sono stata molto soddisfatta dell’organizzazione curata nei minimi dettagli non solo a livello fisico e logistico ma anche spirituale.
E’ stato intenso e pieno di esperienze. Meraviglioso ed emozionante leggere i passi della Bibbia e dei Vangeli nei luoghi in cui gli eventi si sono verificati. Luoghi che avevo sempre immaginato, è stato bellissimo viverli insieme a un gruppo di nuovi amici: mi sono sentita un po’ come tra i discepoli di Gesù, mentre stavano intorno a lui e lo ascoltavano.
Durante le ferie estive si va al mare, in montagna o in luoghi esotici per riposarsi e divertirsi in posti incantevoli: scegliere il deserto significa fare un’esperienza totalmente diversa e unica. Significa riscoprire se stessi, incontrare Dio, condividere risate e momenti di gioia semplice con nuovi amici da tutta Italia e insieme a loro conoscere Gesù vero e reale nei luoghi in cui ha vissuto. Lo consiglio a tutti i giovani che sono alla ricerca di radici per la propria fede, e di qualcosa che tocchi davvero il cuore.Chiara G.
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G
Giovanni e Marina
Pellegrinaggio in Terra Santa
10 - 17 giugno 2019
Siamo molto soddisfatti del viaggio, per la scelta delle visite effettuate e, soprattutto, per la guida a cui eravamo affidati. Luca ha rappresentato il valore aggiunto, offrendo con professionalità le necessarie informazioni pratiche e storico-archeologiche (necessarie in viaggi di questo tipo) e, soprattutto, offrendo catechesi bibliche puntuali e d’impatto (non affatto scontate) creando la vera dimensione spirituale del pellegrinaggio. Infine ha saputo con discrezione favorire l’integrazione tra i partecipanti.
Le location, inoltre, sono sempre state all’altezza e hanno rappresentato una “chicca” per la vicinanza ai siti d’interesse.
Abbiamo apprezzato l’opportunità di visitare luoghi spesso interdetti; di celebrare la s.Messa in luoghi significativi per la fede cristiana e ad alto contenuto emozionale; di comprendere (grazie a Luca) la commistione culturale tra i diversi popoli che abitano la Terra santa.
Lasciamo Gerusalemme con il cuore colmo di grazie, ma al tempo stesso nostalgico delle altre cose ancora da vedere e da comprendere e che rilancia l’auspicio di un prossimo ritorno. C’è, infatti, molto da apprendere da questa Terra piena di incoerenze e contraddizioni, ma pensiamo che più di un’idea ce la siamo fatta. Con questo viaggio abbiamo riempito nuovamente le “giare”, consapevoli che Gesù è vivo e ci attende nella nostra Galilea. Andiamo! Impariamo a riconoscerlo nella vita di tutti i giorni, a salutarlo nell’incontro con un fratello, a gustare la sua presenza nell’Eucaristia, a fare del nostro servizio occasione per spezzare il pane.
I nostri complimenti a tutti voi. Bravi! Il prossimo viaggio lo faremo certamente con voi!Giovanni e Marina
Siamo molto soddisfatti del viaggio, per la scelta delle visite effettuate e, soprattutto, per la guida a cui eravamo affidati. Luca ha rappresentato il valore aggiunto, offrendo con professionalità le necessarie informazioni pratiche e storico-archeologiche (necessarie in viaggi di questo tipo) e, soprattutto, offrendo catechesi bibliche puntuali e d’impatto (non affatto scontate) creando la vera dimensione spirituale del pellegrinaggio. Infine ha saputo con discrezione favorire l’integrazione tra i partecipanti.
Le location, inoltre, sono sempre state all’altezza e hanno rappresentato una “chicca” per la vicinanza ai siti d’interesse.
Abbiamo apprezzato l’opportunità di visitare luoghi spesso interdetti; di celebrare la s.Messa in luoghi significativi per la fede cristiana e ad alto contenuto emozionale; di comprendere (grazie a Luca) la commistione culturale tra i diversi popoli che abitano la Terra santa.
Lasciamo Gerusalemme con il cuore colmo di grazie, ma al tempo stesso nostalgico delle altre cose ancora da vedere e da comprendere e che rilancia l’auspicio di un prossimo ritorno. C’è, infatti, molto da apprendere da questa Terra piena di incoerenze e contraddizioni, ma pensiamo che più di un’idea ce la siamo fatta. Con questo viaggio abbiamo riempito nuovamente le “giare”, consapevoli che Gesù è vivo e ci attende nella nostra Galilea. Andiamo! Impariamo a riconoscerlo nella vita di tutti i giorni, a salutarlo nell’incontro con un fratello, a gustare la sua presenza nell’Eucaristia, a fare del nostro servizio occasione per spezzare il pane.
I nostri complimenti a tutti voi. Bravi! Il prossimo viaggio lo faremo certamente con voi!Giovanni e Marina
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D
Davide
Pellegrinaggio in Terra Santa giovani
7 - 17 agosto 2019
Viaggio eccezionale, spostamenti pianificati molto bene, tenendo conto anche delle persone e delle condizioni meteorologiche. Anche prima del viaggio l’assistenza è stata perfetta, puntuale e precisa. La visita di Masada è stata stupenda per l’unicità del luogo e della sua storia, pianificata perfettamente all’alba e molto scenografica. La visita di Cafarnao con la messa in riva al lago di Tiberiade è stata estremamente commuovente, l’incontro con i luoghi di Gesù, l’intimità con Lui, con i discepoli e con la natura è stata sorprendente. Gerusalemme è un luogo magico, intenso e ricco di suggestioni, che spiazza, intriga e fa sorgere molte domande, la maggior parte senza risposta ma che chiedono di rileggersi sia come uomo che come credente. Bellissimo incontrare Gesù nei luoghi dove ha vissuto, sentire la sua umanità viva e poter condividere tutto questo con altri giovani come me. Israele è un luogo magico dove si arriva con tanta curiosità e che si lascia con più domande di quelle con cui si è arrivati. Gerusalemme ti impone di fare i conti con i tuoi sensi più che con la tua ragione: la sua pietra fredda e allo stesso tempo avvolgente, gli odori del suq, la preghiera così ubiqua e intensa da poterla toccare, il caos del Muro Occidentale e il silenzio delle cripte, fino al fresco dell’acqua ristoratrice presente ad ogni angolo. Ho apprezzato l’esperienza e la profondità di chi ci ha guidati in questo viaggio facendoci apprezzare tutto questo.
Davide
Viaggio eccezionale, spostamenti pianificati molto bene, tenendo conto anche delle persone e delle condizioni meteorologiche. Anche prima del viaggio l’assistenza è stata perfetta, puntuale e precisa. La visita di Masada è stata stupenda per l’unicità del luogo e della sua storia, pianificata perfettamente all’alba e molto scenografica. La visita di Cafarnao con la messa in riva al lago di Tiberiade è stata estremamente commuovente, l’incontro con i luoghi di Gesù, l’intimità con Lui, con i discepoli e con la natura è stata sorprendente. Gerusalemme è un luogo magico, intenso e ricco di suggestioni, che spiazza, intriga e fa sorgere molte domande, la maggior parte senza risposta ma che chiedono di rileggersi sia come uomo che come credente. Bellissimo incontrare Gesù nei luoghi dove ha vissuto, sentire la sua umanità viva e poter condividere tutto questo con altri giovani come me. Israele è un luogo magico dove si arriva con tanta curiosità e che si lascia con più domande di quelle con cui si è arrivati. Gerusalemme ti impone di fare i conti con i tuoi sensi più che con la tua ragione: la sua pietra fredda e allo stesso tempo avvolgente, gli odori del suq, la preghiera così ubiqua e intensa da poterla toccare, il caos del Muro Occidentale e il silenzio delle cripte, fino al fresco dell’acqua ristoratrice presente ad ogni angolo. Ho apprezzato l’esperienza e la profondità di chi ci ha guidati in questo viaggio facendoci apprezzare tutto questo.
Davide
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F
Faustino
Giovani in Terra Santa con fra Mirko Montaguti
7 agosto 2014 - 17 agosto 2019
Siamo da poco rientrati dal Pellegrinaggio con Frate Mirko.
“Nel deserto del Negev abbiamo scoperto che i passi di Gesù, di Maria, Giuseppe, degli Apostoli e dei Discepoli sono avvenuti sotto il velo dell’ordinarietà, della semplicità, del dubbio, del timore e coraggio giornalieri, ma sempre nella logica dell’affidamento: ed è stato questo che ha ribaltato tutto. Torno quindi con un paio di occhi nuovi: questo è il frutto del nostro pellegrinaggio in Terra Santa. Frutto tanto inatteso quanto più si è convinti, in fondo, di non averne bisogno, perché si conosce già tutto!”.
Grazie per tutto e per la splendida organizzazione!Faustino
Siamo da poco rientrati dal Pellegrinaggio con Frate Mirko.
“Nel deserto del Negev abbiamo scoperto che i passi di Gesù, di Maria, Giuseppe, degli Apostoli e dei Discepoli sono avvenuti sotto il velo dell’ordinarietà, della semplicità, del dubbio, del timore e coraggio giornalieri, ma sempre nella logica dell’affidamento: ed è stato questo che ha ribaltato tutto. Torno quindi con un paio di occhi nuovi: questo è il frutto del nostro pellegrinaggio in Terra Santa. Frutto tanto inatteso quanto più si è convinti, in fondo, di non averne bisogno, perché si conosce già tutto!”.
Grazie per tutto e per la splendida organizzazione!Faustino
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A
Anonimo
Pellegrinaggio in Terra Santa
27 luglio 2019 - 3 agosto 2019
Il viaggio era ben organizzato di per sé e poi magistralmente gestito da Padre Said con flessibilità e attenzione verso le esigenze e gli interessi dei partecipanti. Il risultato è stato un viaggio ed una esperienza ben oltre le mie aspettative. Le uniche note dolenti forse sono state la monotonia dei pasti e qualche visita che forse andrebbe adeguata alla stagione (come quella sul mar Morto). Vorrei sottolineare l’importante contributo di Padre Said, sia per i tanti riferimenti storici e biblici, ma anche per aver cercato di farci percepire il complesso contesto culturale, sociale e politico dei luoghi che stavamo visitando. Questo mi ha permesso di entrare in contatto con delle popolazioni e delle situazioni che non conoscevo e che di certo mi hanno arricchito dal punto di vista umano. Inoltre, la presenza di Don Massimo del gruppo di Bologna, ha aggiunto una componente umana e religiosa al viaggio che non mi aspettavo e che mi ha, letteralmente, “allargato il cuore”.
Credo che nella vita di ognuno arrivi, prima o poi, un momento in cui si ha bisogno di confrontarsi col Divino e con il Senso che vogliamo dare al nostro cammino su questa Terra.
In questo momento della mia vita io sentivo il bisogno di capire qual’era il “messaggio” di Gesù per me.
Questo viaggio mi ha aiutato ad intuire come percorrere i primi passi verso un percorso di Fede più vissuta sia dentro di me, che nel mio quotidiano, aprendomi all’accettazione del Mistero del Cristo Risorto. Quindi un sentito Grazie alla Vita, a chi ha organizzato questo viaggio, a Padre Said, a Don Massimo del gruppo di Bologna e a tutti i miei compagni di “esperienza”!Il viaggio era ben organizzato di per sé e poi magistralmente gestito da Padre Said con flessibilità e attenzione verso le esigenze e gli interessi dei partecipanti. Il risultato è stato un viaggio ed una esperienza ben oltre le mie aspettative. Le uniche note dolenti forse sono state la monotonia dei pasti e qualche visita che forse andrebbe adeguata alla stagione (come quella sul mar Morto). Vorrei sottolineare l’importante contributo di Padre Said, sia per i tanti riferimenti storici e biblici, ma anche per aver cercato di farci percepire il complesso contesto culturale, sociale e politico dei luoghi che stavamo visitando. Questo mi ha permesso di entrare in contatto con delle popolazioni e delle situazioni che non conoscevo e che di certo mi hanno arricchito dal punto di vista umano. Inoltre, la presenza di Don Massimo del gruppo di Bologna, ha aggiunto una componente umana e religiosa al viaggio che non mi aspettavo e che mi ha, letteralmente, “allargato il cuore”.
Credo che nella vita di ognuno arrivi, prima o poi, un momento in cui si ha bisogno di confrontarsi col Divino e con il Senso che vogliamo dare al nostro cammino su questa Terra.
In questo momento della mia vita io sentivo il bisogno di capire qual’era il “messaggio” di Gesù per me.
Questo viaggio mi ha aiutato ad intuire come percorrere i primi passi verso un percorso di Fede più vissuta sia dentro di me, che nel mio quotidiano, aprendomi all’accettazione del Mistero del Cristo Risorto. Quindi un sentito Grazie alla Vita, a chi ha organizzato questo viaggio, a Padre Said, a Don Massimo del gruppo di Bologna e a tutti i miei compagni di “esperienza”!