Visitiamo Ecuador e Galapagos
Esperienze da non perdere
Raggiungere la “metà del mondo”
L’Ecuador deve il suo nome al fatto di essere idealmente attraversato dalla linea dell’Equatore, che taglia a metà il planisfero terrestre in senso orizzontale: a poche decine di chilometri da Quito, Mitad del Mundo conserva il punto esatto in cui la spedizione francese del 1736 stabilì la latitudine 0’00’00.
Fare acquisti al mercato di Otavalo
I mercati ecuadoregni sono un’esperienza da non perdere! Uno dei più grandi e famosi è quello che si tiene a Otavalo tutti i sabati. Otavalo è una pittoresca cittadina di origine inca oltre 2000 metri di altezza, incastonata tra due vulcani, e famosa per i prodotti tessili. Nella sua Plazas de Ponchos si tiene un vivacissimo mercato, dalla bancarelle colorate e dalle accese contrattazioni: qui si possono trovare abiti tradizionali – come il poncho, borse e scialli, ma anche street food locale nonché il mercato del bestiame, dove la star è il cuyo, il porcellino d’India!
La via dei vulcani e il punto più vicino al sole
L’Ecuador è il paese con la maggior concentrazione di vulcani, alcuni attivi, altri ormai spenti da secoli: ce ne sono ben 70, che si innalzano lungo la strada Transamericana, ribattezzata dall’esploratore Alexander von Humnboldt come “strada dei vulcani”, da Quito fino a Cuenca. Tra gli altri, il Cotopaxi, il vulcano più attivo del Sud America, e il Chimborazo, inattivo, considerato la montagna più alta dell’Ecuador con i suoi oltre 6 mila metri, e per questo nella tradizione locale, conosciuto come “il punto più vicino al sole”.
Conoscere i Quechua
Durante il nostro viaggio sperimenteremo la vita in una comunità Quechua: originari del Perù, i Quechua hanno rappresentato in passato il più importante gruppo etnico dell’impero Inca e la più tipica comunità andina, dedita all’agricoltura, all’allevamento e alla produzione tessile. Soggiorneremo presso alcune famiglie, cucinando e mangiando con loro e imparando alcune delle loro attività agricole e tessili tradizionali.
Cuenca: balconi, fiori e cappelli Panama
Cuenca è la più bella città dell’Ecuador, con il suo caratteristico centro storico, patrimonio Unesco: facciate colorate, balconi carichi di fiori, strette viuzze piene di negozi tipici, panorami mozzafiato a precipizio nelle gole profonde dei fiumi Jùcar e Huécar! Cuenca è anche famosa per la produzione del cappello più famoso al mondo, il “Panama”, il cui particolare intreccio è patrimonio culturale ecuadoregno.
Esplorare il Parco Nazionale Cajas
Nel Parco Nazionale Cajas ci immergeremo nel più particolare ecosistema andino, il “paramo”: un ecosistema che corre lungo tutta la cordigliera delle Ande, caratterizzato da arbusti perenni, lagune e laghi, dove vivono il condor andino, l’orso dagli occhiali, gli asini lanosi, le volpi e i leopardi delle lande, e dove vengono allevati i Lamas.
Navigare tra le Isole Galapagos
Voleremo dall’Ecuador alle Isole Galapagos, che esploreremo navigandole: un paradiso terrestre ancora incontaminato, dove la Natura è padrona e l’uomo un ospite tollerato! E’ una delle ultime roccaforti della biodiversità del pianeta, con migliaia e migliaia di diverse specie di piante e centinaia di specie animali. Simbolo di queste isole sono le tartarughe delle Galapagos, ma anche le otarie, i leoni marini e le iguane, oltre a numerose specie di granchi. Un luogo sacro in cui entrare come osservatori in punta di piedi!