Viaggio spirituale in Turchia: San Paolo e la corsa del Vangelo

Decorazione front-end

Prossima partenza

05/03/2026

Durata

9 giorni
(8 notti)

Quota base

1.820,00 €

Scopri subito tutte le date disponibili per questo viaggio!

Lasciato il Monte degli Ulivi a Gerusalemme, dove Gesù risorto esorta i discepoli a portare la parola “fino agli estremi confini della Terra”, giungiamo in Turchia, definita anch’essa, insieme alla Grecia, meta del dialogo: in questo luogo, infatti, l’ellenismo e il cristianesimo si sono incontrati nella figura di Paolo di Tarso e proprio qui questo dialogo continua, ancora oggi, nell’incontro con l’Islam.

Decorazione front-end
Decorazione front-end

Programma

  1. 1
    1° giorno

    Ci ritroviamo in mattinata all’aeroporto di scelto; disbrigo delle operazioni d’imbarco e partiamo con volo Turkish per Kayseri, transitando e cambiando aeromobile ad Istanbul. Arriviamo nel tardo pomeriggio, incontriamo la guida e raggiungiamo la Cappadocia. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

  2. 2
    2° giorno

    Esploriamo la Cappadocia, un’area geografica le cui radici affondano nella storia biblica, dal Giardino dell’Eden alle genealogie dei nostri patriarchi. Lasciamoci trascinare dalla bellezza e dalla particolarità di questo creato, dove il lavoro del vento e dell’acqua hanno modellato le forme della roccia al modo in cui Dio modellò ogni cosa che si trova sotto il cielo e gustiamo il dono della creazione.

    Iniziamo le visite dalla valle di Devrent, dove la roccia erosa ha creato picchi e obelischi e proseguiamo nel museo a cielo aperto della Valle di Goreme famoso per le colonne rocciose chiamate “camini delle fate” e per le chiese rupestri.  Dopo il pranzo visitiamo la fortezza di Uchisar, situata all’interno di un cono di roccia tufacea e continuiamo con la visita alla Valle di Guvercinlik, chiamata anche la Valle dei piccioni, alla Valle dell’Amore e alla Valle Rosa, uno dei luoghi più belli della Cappadocia dove ci sono centinaia di formazione rocciose di color rosa. Sopra alla valle possiamo ammirare una serie di belle chiese ubicate in grotte rupestri. Prima di rientrare in albergo, sosta in una cooperativa di tappeti per scoprirne la lavorazione. Cena e il pernottamento.

  3. 3
    3° giorno

    Iniziamo la giornata esplorando le meraviglie del sottosuolo nei dintorni, dove sono state scoperte più di duecento città sotterranee. Ne visitiamo una (tra quella di Ozkonak, Saratli o Mzi) e Cavusin, un villaggio troglodita, abbandonato e arroccato su una falesia: qui scavata nella parete rocciosa visitiamo una delle chiese più antiche della Cappadocia, la chiesa di San Giovanni Battista. La scoperta in tempi recenti di piccole chiese e fonti battesimali testimonia che furono usate anche dai cristiani per nascondersi dalle persecuzioni. Dopo il pranzo, sosta in un laboratorio per la lavorazione di pietre dure, ore e argento.

    Nel pomeriggio facendo una sosta al Caravanserraglio di Sultanhani, raggiungiamo Konya, circondata dai monti Tauri: qui San Paolo fondò la prima comunità cristiana, il cui ricordo sopravvive oggi nell’unica chiesa della città, dedicata all’Apostolo. Sistemazione in hotel per la cena e il pernottamento.

  4. 4
    4° giorno

    Ci accostiamo a Konya con lo stesso spirito con cui San Francesco incontrò il Sultano, ossia con “un cuore senza confini”. Ammiriamo le numerose moschee e ci immergiamo nella singolare storia di Jalal-al-din-Rumi, grande poeta e mistico sufi, fondatore della confraternita dei “dervisci rotanti”, considerato il “San Francesco dell’Islam”.

    Visitiamo a Konya il mausoleo-moschea di Mevlana, mentre ascoltiamo la storia di Rumi e di questi uomini dalle lunghe vesti bianche, comprendiamo che, per Mevlana proprio come per Francesco, l’unità non significa uniformità e che la vera fratellanza è custodire la diversità. Dopo il pranzo raggiungiamo Antiochia di Pisidia (Yalvac), luogo nel quale, secondo gli Atti degli Apostoli, Paolo si recò e pronunciò nella sinagoga il primo dei suoi tre “discorsi”. Seduti tra le poche pietre rimaste della basilica bizantina, leggiamo le sue parole e riscopriamo che il significato dell’essere pellegrini è racchiuso nell’invito di Atti: “io ti ho posto per essere luce delle genti perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra” (At 13,47). Al termine di questa lunga giornata giungiamo a Pamukkale, cena e pernottamento in albergo.

  5. 5
    5° giorno

    Dopo la prima colazione visitiamo Hierapoli, l’antica città ellenistico-romana ricostruita dopo il terremoto del 17 d. C.; visitiamo la tomba di Filippo, figura emblematica di discepolo senza pregiudizi, capace di seguire il Signore con generosità al di là dei propri limiti e Pamukkale, sito di straordinaria bellezza con le sue vasche naturali formate dal millenario scorrere dell’acqua calcarea, parola che in italiano si traduce in “fortezza di cotone”. Dopo il pranzo, raggiungiamo il sito archeologico di Laodicea ricco di colonnati, elegante e ricca città ellenistico-romana alla quale viene indirizzata una delle lettere del libro dell’Apocalisse: la risposta a quel “sei tiepido” è racchiusa nelle parole del Cantico dei Cantici, in quell’ubriacarsi d’amore, fondamento di ogni relazione e di ogni dialogo. A fine giornata giungiamo a Kusadasi o Izmir, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

  6. 6
    6° giorno

    Partiamo alla volta dell’imponente sito archeologico di Efeso, dove ci lasciamo incantare dalla spettacolare biblioteca di Celso, dal Tempio di Adriano, dal maestoso teatro, capace di ospitare fino a 24.000 persone e dall’Ephesus Experience Museum.

    Dopo il pranzo raggiungiamo la piccola casa in pietra di Meryem Ana, un’importante meta di pellegrinaggio per cristiani e musulmani, dove secondo la tradizione Giovanni, il discepolo che Gesù amava, si stabilì insieme alla Vergine Maria. Il pomeriggio terminerà con la visita alla Basilica di San Giovanni, la Basilica del Concilio di Efeso, dove nel 431 d.C. i Padri Conciliari proclamarono Maria Theotokos (ossia vera madre di Dio).

    Rientro in albergo per la cena e pernottamento.

  7. 7
    7° giorno

    sediamo sui gradoni in pietra del grande teatro e leggiamo il discorso di addio di Paolo, che, dopo tre anni di predicazione in queste terre, si accinge a partire per Gerusalemme. Comprendiamo così che Paolo è l’anello di congiunzione tra la predicazione di Gesù e la sua trasformazione in concetti culturali comprensibili e accettabili dal mondo greco-romano “giudaizzante” presso cui concentra la sua predicazione.

    Pranzo libero e con un volo interno raggiungiamo Istanbul, città sospesa tra occidente e oriente, che vanta una bellezza senza tempo. L’antica Costantinopoli si estende tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, e offre un’incredibile concentrazione di monumenti e siti storici. Visitiamo gli antichi quartieri di epoca bizantina di Balat e Fener, dove si erge il maestoso Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

  8. 8
    8° giorno

    Entriamo nell’atmosfera di questa magica città che nei suoi tre nomi racchiude una storia millenaria: la Bisanzio greco-romana, la Costantinopoli bizantina e la Istanbul turca. Non dimentichiamo che nell’antica Costantinopoli e nei suoi dintorni si svolsero diversi concili, testimonianza di una chiesa “in cammino” per unificare e definire se stessa e il suo credo.

    Visitiamo l’Ippodromo, sede delle corse delle bighe; gli Obelischi; la Moschea del Sultano Ahmet, nota come Moschea Blu per le sue maioliche del XVII sec.; la Chiesa di Santa Sofia, capolavoro dell’architettura bizantina.

    Dopo il pranzo visitiamo nel Palazzo Topkapi, la sezione dell’Harem; la chiesa di Santa Irene, dimora dei sultani per quasi quattro secoli che testimonia la magnificenza dell’Impero Ottomano; la Moschea di Solimano il Magnifico, costruita dal più famoso architetto imperiale, Mimar Sinan e infine il Gran Bazaar, il più grande mercato coperto al mondo. Tempo libero e rientro in albergo per la cena e il pernottamento.

  9. 9
    9° giorno

    Dopo la prima colazione, attraversiamo in bus il Corno d’Oro, l’antico porto bizantino e ottomano; visitiamo la Chiesa di San Salvatore in Chora aperta da poco e famosa per i suoi mosaici e proseguiamo con la visita al mercato delle Spezie, conosciuto anche con il nome di Mercato egiziano. Possibilità di partecipare ad una crociera facoltativa (a pagamento) sul Bosforo, per ammirare il versante asiatico ed europeo della città.  Pranzo libero presso il ponte di Galata, una suggestiva parte della città dove si può piacevolmente ammirare il via vai dei traghetti.

    In tempo utile raggiungiamo l’aeroporto. Disbrigo delle operazioni d’imbarco e partenza per l’Italia. Termine dei servizi.

Decorazione front-end

Viaggio spirituale in Turchia: San Paolo e la corsa del Vangelo

Partenze Disponibili

  • Viaggio confermato
  • Ci siamo quasi
  • Ultimi posti disponibili
  • Al completo / Chiuso
  • Partenza

    5

    mar

    2026

    Ritorno

    13

    mar

    2026

    9 giorni (8 notti)

    Volo di linea Turkish Airlines a/r da Bologna-Milano| Kayseri -via Istanbul; Izmir/Istanbul; Istanbul/ Bologna- Malpensa. Supplemento minimo 15: € 110

    1.820,00 €

    Quota base a persona

    60,00 €

    Quota d’iscrizione

    Accompagnato da

    Animatore spirituale
Decorazione front-end

Vuoi ulteriori informazioni su questo viaggio?

Contattaci
Decorazione front-end

Sei un capogruppo?

Ottieni un preventivo ad hoc per il tuo gruppo.

Viaggio spirituale in Turchia: San Paolo e la corsa del Vangelo

Ricordi di viaggio

Decorazione front-end

Voglia di viaggiare?

Vedi anche

Chat di Messenger
Icona di Messenger