Marocco

Vero e proprio simbolo della cucina marocchina, il cous cous è un piatto da provare assolutamente, accompagnato da carne e verdure e condito con il Ras el Hanout, un tipico mix di spezie del nord Africa. L’harira, consumata in particolare durante il ramadan per il suo valore nutritivo ma reperibile anche nel resto dell’anno, è composta da polpette di agnello, lenticchie e verdure. Mutuato dalla tradizione berbera, il tajine è un piatto che condivide il nome con la pentola nella quale viene cotto: l’ingrediente principale è la carne o il pesce in umido, ai quali vengono aggiunti ingredienti secondo diverse varianti.

Imperdibile l’olio di argan, estratto dall’Argania Spinosa, pianta endemica del Marocco: nutre e ammorbidisce la pelle oltre a essere un ottimo idratante e antiossidante noto in tutto il mondo. Poi tutto ciò che è fatto in cuoio, conciato nel famoso quartiere delle concerie di Fes: borse, portafogli, zaini sono solo alcuni dei prodotti che troverete nei mercati marocchini. Per gli appassionati di cucina e del cibo esotico, è d’obbligo una tappa nei vari negozi di spezie e prodotti tipici, tra cui l’olio di oliva dal sapore deciso.

La medina Fes el-Jdid a Fes, la capitale culturale del Marocco. Al suo interno il meraviglioso Palazzo Reale e il quartiere ebraico, la Mellah, oggi sito protetto dall’Unesco. Il suq di Marrakech, enorme complesso di negozi e bancarelle dove è possibile trovare di tutto e perdersi tra le strade e vicoli che lo compongono. Meknes, la “Versailles del Marocco” con i suoi 40 km di mura di cinta.

Sono tre i climi del Marocco: mediterraneo nelle aree costiere, desertico nelle aree interne e continentale nelle aree montuose. Ha estati calde e soleggiate e inverni miti, abbastanza soleggiati. Le piogge si concentrano principalmente nel periodo tra novembre e marzo.

Stessa ora dell’Italia. Il Marocco ha abolito l’ora legale nel 2018.