Iran
Circa il Covid-19
In conseguenza del persistere di casi di contagio legati alla variante Omicron del virus Covid-19, attualmente, vigono le seguenti restrizioni all’ingresso in Iran:
- Certificazione ufficiale in lingua inglese dell’avvenuta somministrazione di almeno due dosi vaccinali
- In alternativa, esibizione di un certificato in lingua inglese di un test PCR effettuato 72 ore prima dell’ingresso nel Paese attestante la negativitĂ al virus
- Effettuazione di un ulteriore test PCR, a spese del passeggero, ai valichi di ingresso in caso di presenza di sintomi legati al virus Covid-19.
In caso di accertata positivitĂ al Covid, i passeggeri dovranno rispettare, a loro spese misure, un periodo di autoisolamento per almeno 14 giorni e comunque fino ad accertata guarigione.
Cosa mangiare
Il Fesenjan, piatto composto da uno spezzatino di pollo o anatra e condito con una salsa di noci, cipolle e pasta di melagrana. Si tratta di una ricetta antichissima, che risale a più di 2000 anni fa! A base di riso basmati è invece il Tahdig, il cui nome deriva dallo strato di riso fritto depositato sul fondo della pentola. Viene condito con yogurt, zafferano, uova e straccetti di pollo. Da non perdere infine il Kuku Sabzi, frittata tipica con spinaci, cipollotto, prezzemolo e scalogno.
Cosa acquistare
I famosissimi tappeti persiani, reperibili in mille trame, colori e dimensioni diverse. Consigliato lo zafferano iraniano (zafran) e il tè chai, bevuto a ogni angolo delle città e indimenticabile per il suo sapore.
Cosa non perdere
La capitale Teheran, per vivere l’incontro tra antico e moderno. Persepoli, con la Porta delle Nazioni fatta costruire da Serse. Shiraz e il suo maestoso mercato, il Bazar Vakil.
Che tempo fa
La caratteristica principale del meteo in Iran sono gli estremi: il clima infatti è molto caldo in estate e rigido in inverno. Inoltre, sono forti le escursioni termiche tra giorno e notte e anche tra una stagione e un’altra.
Che ora fa
+4h 30′ rispetto all’Italia.
Si consiglia di:
–  registrare i dati del proprio viaggio e gli eventuali spostamenti sul territorio su DOVESIAMONELMONDO;
–Â Â mantenere un atteggiamento prudente in tutto il Paese, inclusa la capitale e i luoghi di attrazione turistica, sebbene non siano state finora ravvisate minacce dirette contro turisti italiani;
–  tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni di sicurezza nel Paese;
–  evitare manifestazioni, assembramenti, luoghi affollati, mantenendo alta la soglia di attenzione e attenendosi alle eventuali indicazioni impartite dalle AutoritĂ locali;
– adottare le normali precauzioni contro il rischio di episodi di microcriminalitĂ e particolare cautela nelle ore notturne ed in zone poco frequentate;
– evitare atteggiamenti interpretabili come contrari alle consuetudini locali, in particolare religiose, specie nel mese del Ramadan e nel periodo principale dell’Ashura o in qualche modo offensivi nei confronti delle AutoritĂ o della Repubblica Islamica.
In Iran non sono attivi i circuiti bancari internazionali di bancomat e di carte di credito e non vengono accettati i travellers-cheques. Pertanto, sia in caso di viaggi organizzati da agenzie specializzate che in caso di viaggi organizzati in autonomia, è necessario considerare che eventuali spese non saldate prima della partenza potranno comportare disagi (ad esempio necessità di reperire sufficiente denaro contante in loco e/o possibili criticità con i corrispondenti locali dei tour operator).
E’ importante che il visitatore si adegui alle norme di comportamento islamiche, in particolare per quanto riguarda la sfera sessuale e l’abbigliamento (maniche, pantaloni/gonne lunghi, foulard che copra il capo e il collo per le donne; pantaloni lunghi per gli uomini). Nei luoghi sacri non è ammesso l’uso delle maniche corte neanche per gli uomini.  Nei periodi di lutto religioso e di digiuno, durante l’Ashura e il Ramadan, i controlli sull’abbigliamento possono essere piĂą severi. Il contegno in pubblico, in particolare fra uomo e donna, deve essere sempre composto, corretto ed orientato a non urtare la suscettibilitĂ e la morale locale. Si ricorda che in pubblico non è consentito salutare una donna stringendole la mano. Tali norme di comportamento devono essere osservate con maggiore scrupolo quando ci si trova nelle aree rurali o comunque fuori dalle grandi cittĂ . I compiti di vigilanza della morale islamica sono svolti anche da personale non in uniforme, talvolta di giovane etĂ , che ha comunque l’obbligo di farsi riconoscere. Per il mancato rispetto delle norme di comportamento e abbigliamento sono previste pene di vario tipo, fino alla possibile espulsione dal Paese.
Pene molto severe sono previste per chi commette reati contro la persona e la morale islamica nella sfera sessuale. I rapporti extraconiugali e l’omosessualitĂ sono considerati reati, punibili anche con la pena capitale.
Si ricorda che:
–  è proibita l’importazione, l’introduzione nel Paese o la detenzione di qualsiasi tipo di pubblicazione o materiale audiovisivo che la morale islamica ritenga contrario al pudore.
–Â Â esistono limitazioni nell’uso di apparecchi fotografici e videocamere, soprattutto nelle zone di confine e in prossimitĂ di installazioni governative civili e militari. Si consiglia di informarsi in precedenza presso la polizia del luogo sulla possibilitĂ di fare riprese o fotografie. In ogni caso, occorre chiedere agli interessati il permesso di scattare fotografie o riprendere immagini e persone, in particolar modo, donne. Si raccomanda inoltre di non scattare fotografie o girare filmati di proteste e manifestazioni;