Armenia
Modalità di viaggio CovidIngresso in Armenia
L’ingresso in Armenia è permesso a tutti i viaggiatori stranieri, per via aerea (così come in ingresso dalle frontiere terrestri con la Georgia):
- dietro presentazione di un certificato, in lingua armena, russa o inglese, che attesti il completamento del ciclo vaccinale da almeno 14 giorni dall’ultima somministrazione, prima dell’entrata nel Paese oppure
- dietro presentazione di una certificazione che attesti il risultato negativo di un test COVID-19 PCR effettuato nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Armenia. La certificazione deve essere presentata in lingua inglese, russa o armena, deve includere i dati anagrafici dell’interessato e il numero del passaporto, stampato su carta intestata del laboratorio che l’ha eseguito e deve contenere il logo, l’indirizzo del laboratorio e i contatti telefonici, email ecc.
I viaggiatori in ingresso senza i suddetti certificati, saranno sottoposti al test COVID-19 PCR (a proprie spese) direttamente in aeroporto o al controllo della frontiera terrestre e dovranno rispettare l’autoisolamento obbligatorio fino a quando il risultato del test sarà reso noto. Laddove emergano dei sintomi, segue il ricovero.
Bambini di età inferiore ad 1 anno sono esentati dall’effettuazione del test antigenico ovvero dalla presentazione del certificato vaccinale.
Rientro in Italia
In assenza di sintomi compatibili con COVID-19, l’ingresso in Italia è consentito a condizione di possedere una tra le seguenti certificazioni:
a. Vaccinazione completa con vaccino autorizzato dall’EMA, effettuata da meno di 9 mesi (Certificazione Digitale UE o certificazione equivalente per le autorità italiane)
b. Vaccinazione completa con vaccino autorizzato dall’EMA e dose di richiamo (cd. booster), in formato Certificazione Digitale UE o certificazione equivalente per le autorità italiane
c. Guarigione da COVID-19, da meno di 6 mesi (formato Certificazione Digitale UE o certificazione equivalente per le autorità italiane)
d. Risultato negativo di test molecolare condotto con tampone nelle settantadue (72) ore prima dell’ingresso in Italia o test antigenico condotto con tampone nelle quarantotto (48) ore prima dell’ingresso in Italia.
In caso di mancata presentazione di una delle certificazioni da a) a d), l’ingresso in Italia è possibile ma con obbligo di quarantena presso il proprio domicilio, per un periodo di cinque (5) giorni, con l’obbligo di sottoporsi a un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone, alla fine di detto periodo.
Le certificazioni da a) a d) possono essere esibite in formato digitale o cartaceo.
I minori al di sotto dei 6 anni di età possono entrare in Italia senza ulteriori formalità e sono sempre esentati dall’obbligo di test molecolare o antigenico.
Considerato il costante aggiornamento delle misure precauzionali per il covid-19 adottate dai singoli paesi, prima della partenza consigliamo di consultare sempre il sito della Farnesina www.viaggiaresicuri.it
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