Polonia: terra di tradizione cristiana
Andiamo in pellegrinaggio sui passi di Giovanni Paolo II: nella sua terra d’origine visiteremo la bellissima Cracovia, città della quale Wojtyła fu vescovo, oggi considerata capitale della cultura della Polonia per la sua storia di re, santi ed eroi nazionali. Potremo pregare al santuario della Madonna nera di Czestochowa, cuore della fede del popolo polacco, e percorrere altri luoghi importanti per la vita del papa: Wadowice, sua città natale, il santuario di Kalwaria Zebrzydowska, realizzato su ispirazione del Calvario di Gerusalemme, ed il Santuario della Divina Misericordia legato al culto di Santa Faustina. Tutte testimonianze di una fervida tradizione culturale legata al cristianesimo, in un paese solcato dai principali avvenimenti storici del mondo occidentale dell’ultimo secolo. Durante il pellegrinaggio ricorderemo una delle pagine più tragiche della nostra storia con la visita del campo di concentramento di Auschwitz.
Programma
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11° giorno
Ci ritroviamo all’aeroporto concordato e ci imbarchiamo su un volo per Cracovia. All’arrivo incontriamo la guida locale e in pullman raggiungiamo il centro città per iniziare le visite all’interno del quartiere ebraico di Kazimierz dove sorgeva il ghetto: passeggiamo in Piazza degli Eroi del Ghetto, il centro della vita religiosa e sociale della Cracovia ebraica e in base al tempo disponibile entriamo in una o due sinagoghe. Ci sistemiamo in albergo per la cena e il pernottamento.
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22° giorno
Partiamo per Wadowice, città natale di Karol Wojtyłae visitiamo il museo dedicato al Santo Padre e alla chiesa dove fu battezzato. Nel pomeriggio ci accostiamo a Kalwaria Zebrzydowska, santuario dedicato alla Passione di Cristo e alla Madonna presso il Convento dei Bernardini: possiamo passeggiare lungo la sua famosa Via Crucis, le cui stazioni sono state realizzate sul modello di Gerusalemme. Il santuario ogni anno raduna migliaia di persone da tutto il mondo. Sosta all’Abbazia benedettina di Tyniec, fondata del XII sec: oggi si mostra come un edificio fortificato, infatti nel corso dei secoli ha svolto un’importante funzione difensiva. Rientro a Cracovia, cena e pernottamento in hotel.
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33° giorno
Visitiamo a piedi il centro storico di Cracovia, dalla collina di Wawel, su cui sorge il Castello Reale e la Cattedrale, alla Città Vecchia con la Piazza del Mercato e la Basilica di S. Maria, davanti alla quale ogni Sabato Santo il Vescovo di Cracovia benedice il cibo portato da Cracoviani. Partiamo in pullman per Łagiewniki, quartiere di Cracovia dove si visitano importanti luoghi di culto dedicati alla Divina Misericordia, a San Giovanni Paolo II e a Santa Suor Faustina. Tempo a disposizione per le preghiere personali. Cena e pernottamento in albergo.
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44° giorno
Dedichiamo tutta la giornata alla cittadina di Częstochowa, la capitale spirituale della Polonia per visitare il Santuario di Jasna Góra (Chiaro Monte) e pregare ai piedi della miracolosa immagine della Madonna Nera. Il culto risale al periodo bizantino-medievale: l’icona è attribuita a San Luca, apostolo contemporaneo a Maria, per cui si dice che le sue icone ne rappresentino il vero volto. Il santuario di Jasna Góra accoglie diversi milioni di pellegrino ogni anno! Rientro a Cracovia.
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55° giorno
La giornata di oggi è dedicata alla memoria dell’Olocausto: partiamo quindi per il piccolo villaggio di Oświęcim, dove visitiamo l’ex campo di concentramento nazista di Auschwitz. Nel pomeriggio una visita più leggera ma non meno interessante: scenderemo nelle celebri Miniere di Salgemma di Wieliczka, le più antiche d’Europa, iscritta nel Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, dove ammiriamo incredibili sculture di sale. Rientriamo a Cracovia per la cena e il pernottamento.
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66° giorno
In tempo utile partiamo per l’ aeroporto. Disbrigo delle operazioni d’imbarco e partenza per l’Italia.
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