Spirito e cultura in Francia: la devozione al Sacro Cuore di Gesù

Decorazione front-end

Con questo itinerario attraverso la Francia, dove storia e spiritualità si fondono, possiamo godere di una panoramica sull’inestimabile patrimonio monastico custodito da questa nazione a noi così vicina. Visiteremo alcuni luoghi di culto da sempre meta di numerosi pellegrini: il Santuario di Notre Dame de La Salette, edificato sui luoghi di una nota apparizione mariana. Paray le Monial “la città del sacro cuore di Gesù”. Ars, dove il Curato Giovanni-Maria Vianney portò avanti la sua missione di fede a sostegno dei più poveri. Taizé, luogo in cui ha sede la Comunità Ecumenica internazionale fondata da frère Roger. Conosceremo più da vicino la storia di alcuni modelli di vita cristiana, seguendo le loro orme e il loro cammino.

Decorazione front-end
Decorazione front-end

Programma

  1. 1
    1° giorno

    In mattinata partiamo per il confine con la Francia, percorrendo la A1, attraversando il valico del Monginevro; raggiungiamo il Santuario di Notre Dame de Fourviere che domina dall’alto la città di Lione ed è costruito sul sito dell’ antico foro di Traiano: nel medioevo si stabilì qui anche il culto di San Tommaso di Canterbury, seguito rapidamente da quello della Vergine Maria. Questo doppio culto prese forma con la costruzione di un luogo di devozione, la cappella di San Tommaso. Raggiungiamo Villefranche sur Saone e successivamente Ars nel cuore dell’Alvernia. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

  2. 2
    2° giorno

    Dedichiamo la giornata alla conoscenza del Curato Giovanni-Maria Vianney nato l’8 maggio 1786 a Dardilly, vicino a Lyon, da una famiglia di agricoltori. La Rivoluzione francese influenzerà la sua infanzia: farà la prima nella sala comune della sua casa natale e non nella chiesa del villaggio e ad impartire l’assoluzione sarà un prete “clandestino”. A 20 anni comincia a prepararsi al sacerdozio presso l’abbé Balley, parroco d’Écully, fino a essere ordinato prete nel 1815. Nel 1818 viene mandato ad Ars dove risveglia la fede dei parrocchiani con la sua predicazione, ma soprattutto attraverso la preghiera e il suo stile di vita. Si sente povero di fronte alla missione da compiere ma si lascia afferrare dalla misericordia di Dio. Restaura ed abbellisce la chiesa, fonda un orfanotrofio (“La Provvidenza”) e si prende cura dei più poveri. Alle sue esequie vi erano più di mille persone e tra esse il vescovo e tutti i preti della diocesi, venuti ad onorare colui che consideravano già il loro modello. Beatificato l’8 gennaio 1905, nello stesso anno viene dichiarato “patrono dei preti francesi” e nel 1929 sarà proclamato “patrono di tutti i parroci del mondo”. Il papa Giovanni Paolo II è venuto ad Ars nel 1986.

  3. 3
    3° giorno

    In mattinata partiamo per Paray le Monial, uno dei grandi centri religiosi e spirituali di Francia, situato nel dipartimento della Saona e Loira nella regione della Borgogna-Franca Contea. La località è nota anche come “città del Sacro Cuore di Gesù”, perché nel monastero della Visitazione nel XVII secolo, Margherita Maria Alacoque, canonizzata nel 1920, ricevette le apparizioni di Gesù. La basilica cluniacense, capolavoro del romanico e meta di pellegrinaggio fu edificata nel XII secolo e possiede un interno che, per la sua delicata eleganza era anche conosciuto nel medioevo come “la promenade des anges” (la passeggiata degli angeli). Nel pomeriggio partiamo per la visita alla Comunità Ecumenica internazionale di Taizé fondata nel 1940 da Roger Schutz, meglio conosciuto come frère Roger. Roger Schutz, giovane protestante studente di teologia, nel 1940, arrivò nei pressi di Cluny, a Taizé, storicamente sede di un’importante esperienza monastica e in prossimità della linea di demarcazione che divideva in due la Francia a causa della guerra. Nella sua casa di Taizé accolse e aiutò i profughi della guerra, soprattutto ebrei. Il suo progetto era fondare una comunità ecumenica e aprire delle strade che portassero alla guarigione delle lacerazioni che dividono i cristiani. Le sue idee furono subito condivise da altri giovani, frères che si impegnarono con i voti monastici. Tempo per la preghiera collettiva e personale. Rientro ad Ars.

  4. 4
    4° giorno

    In mattinata partiamo per il Santuario di Notre Dame de La Salette a 1770 metri sul livello del mare, eretto a ricordo delle apparizioni della Vergine piangente a due piccoli pastori avvenute il 19 settembre 1846. La sua costruzione, nel luogo delle apparizioni, ebbe inizio nel 1852 e fu terminata nel 1865. I pellegrini possono incamminarsi lungo un sentiero, adorno di statue di bronzo, che conduce al luogo dell’apparizione. Nel pomeriggio partiamo per Laus dove raggiungiamo il santuario di Notre Dame del Laus, eretto in occasione delle apparizioni della Madonna alla pastorella francese Benedetta Rencurel dal 1664 al 1718: all’inizio presso Saint-Étienne-le-Laus, suo paese natale, poi presso Laus, dove ora sorge un santuario. Sistemazione in hotel a Gap, cena e pernottamento.

  5. 5
    5° giorno

    Dopo la prima colazione partiamo per l’Italia. Soste in autostrada e arrivo in serata.

Sei interessato a questo viaggio?

Ottieni un preventivo ad hoc su misura per te!