Pellegrinaggio in Giordania e Gerusalemme sfogliando le terre bibliche - Tour su richiesta per gruppi
Questo è un viaggio speciale, che parte dalla Giordania, visitando Petra e salendo il Monte Nebo, dalla cima del quale Mosè contemplò la Terra Promessa…
Passando il confine in località Allenby arriveremo nella Terra del Padre “ricco di misericordia” (Ef 2,4), che ha rivelato il suo nome a Mosè come “Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira e ricco di amore e di fedeltà” (Es 34,6).
Itinerario proposto
1° giorno: VENEZIA (altri aeroporti su richiesta) | AMMAN
Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto concordato, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Amman alle ore 18.20; all’arrivo in nottata incontro con l’assistente, disbrigo delle formalità di visto, e sistemazione in albergo per pernottamento. (cena a bordo dell’aeromobile)
2° giorno: LA REGIONE DI MOAB
In mattinata partenza per il Monte Nebo, dove giunse e sostò il popolo di Israele guidato da Mosè: qui un santuario ricorda la sua sepoltura. Purtroppo parte del complesso è in restauro e quindi non visitabile, ma potremo godere dello splendido panorama verso “la terra promessa’’. Il sito fu scavato dal francescano padre Michele Piccirillo. Proseguimento per Macheronte e visita della fortezza erodiana dove Giovanni fu ucciso. Sosta a Umm Ar-rasas, dove sono state ritrovate 19 chiese bizantine, sito che ha ricevuto grande impulso da padre Michele Piccirillo che ha condotto qui una grande campagna di scavi. La giornata terminerà con la visita dei mosaici nella chiesa ortodossa detta della “carta” a Madaba, dove è conservato un mosaico che rappresenta la Terra Santa secondo i canoni teologici e geografici cristiani di epoca bizantina. Proseguimento per Petra e sistemazione in albergo.
Siamo nel territorio di “Moab”; qui i nemici Amorrei tentarono di fermarne la marcia e appena superato il terrente Arnon, Israele dovette combattere e vincere. La vittoria aprì la porta all’insediamento di Israele in Transgiordania. In questa terra troviamo molti resti della presenza cristiana dei primi secoli, prima dell’islamizzazione avvenuta nel VII sec. dopo Cristo
3° giorno: PETRA | AMMAN
Mattinata dedicata alla visita di Petra, raggiungibile da una gola lunga circa un chilometro e mezzo, in alcuni punti molto stretta (per attraversarla si possono utilizzare i cavalli e per chi lo desidera – in maniera molto ridotta – calessi a 2 posti a pagamento). Questa gola, detta “siq”, si è formata a causa di una faglia naturale in cui la montagna si è spaccata e regala ancora oggi uno degli spettacoli più belli al mondo. Pranzo nel sito. Rientro ad Amman e pernottamento in albergo.
Possibile incontro con i frati presso TerraSanta College ad Amman.
In questa giornata esploreremo la regione chiamata “Edom”, in ebraico “rosso” nome che deriva probabilmente dal colore delle montagne. Petra ne era la capitale storica. Per arrivare alla Terra promessa, Israele dovette attraversare questi territori, abitati da popoli ai quali era imparentato per via del patriarca Lot e di Esaù, fratello di Giacobbe: infatti questa era la terra di Esaù, dell’Altro, del Diverso da me, a cui Giacobbe carpì con l’inganno la primogenitura e la benedizione. Il deserto diventa una scuola di vita, un percorso per imparare a rispettare i diritti degli altri.
4° giorno: GERASA… VERSO LA GALILEA
Prima colazione in tarda mattinata. Giornata che tocca i centri archeologici visibili della cosiddetta decapoli ellenistico-romana, lega di città greche semi-indipendenti fondate al tempo di Alessandro Magno e dei suoi successori. Sosta a Gerasa, chiamata anche la Pompei del Medioriente, splendida testimonianza della grandezza dell’opera di urbanizzazione romana nelle provincie dell’impero in Medio Oriente. Proseguimento per il confine con Israele, in località Sheik Hussein, passaggio della frontiera e in base alla tempistica del passaggio inizio delle visite del lago. Possibilità di pernottare a Nazareth/Tiberiade.
Le prime memorie bibliche riguardanti il “Galaad” risalgono alle storie dei patriarchi: Abramo arrivò nella terra di Canaan attraversando il Galaad e risalendo verso Sichem sulle montagne di Samaria, percorrendo la cosiddetta “via dei patriarchi” che si snoda ancora lungo la via carovaniera costituita dal fiume Yabboq.
5° giorno: NAZARETH E MONTE TABOR
Prima colazione e visita di Nazareth, dominata dalla massiccia basilica dell’Annunciazione, visibile da qualsiasi punto della città e costruita sull’antica planimetria della chiesa crociata. Visita al Museo Francescano, alla chiesa di San Giuseppe e alla sua grotta, che a partire dal XVII sec. è stata identificata come la bottega di Giuseppe. Proseguimento per il monte Tabor, salita con taxi e visita alla Basilica della Trasfigurazione. Cena e pernottamento a Nazareth/Tiberiade.
6° giorno: BETLEMME | GERUSALEMME
In mattinata partenza in bus per Betlemme. Visita della Basilica della Natività e della Grotta. Pranzo e proseguimento per Gerusalemme arrivando in località Betfage, sul Monte degli Ulivi, per ricordare l’ingresso messianico di Gesù (Mc 11,1): nei pressi di una terrazza panoramica godremo di una meravigliosa vista sulla città vecchia. Raggiungeremo poi i santuari del Monte Degli Ulivi: la chiesa del Pater Noster, sorta sui resti della basilica costantiniana di Eleona e il Dominus Flevit, dove ricorderemo il pianto di Gesù davanti alla città di Gerusalemme.
Sistemazione in hotel/casa religiosa, cena e pernottamento.
7° giorno: GERUSALEMME: SION E GETZEMANI
Prima colazione. Partendo dal Cenacolo sul Sion si farà memoria dell’ultima cena, sosta alla chiesa di San Pietro in Gallicantu per proseguire a piedi lungo la valle del Cedron, raggiungeremo la base del Monte degli Ulivi, dove visiteremo la Grotta dell’Arresto, la Tomba della Madonna e la Basilica del Getzemani. Pomeriggio dedicato alla Via Dolorosa e alla visita del Santo Sepolcro. Momento di preghiera. Cena e pernottamento a Gerusalemme.
8° giorno: GERUSALEMME | TEL AVIV | VENEZIA
Prima colazione. Tempo per terminare le visite di Gerusalemme. Possibilità di sostare ad Emmaus prima della partenza, si trova sulla strada per l’aeroporto. Qualora ci fosse tempo saranno proposte altre visite della città Santa. In tempo utile partenza per Tel Aviv; disbrigo delle operazioni d’imbarco e partenza con volo di linea per Venezia alle ore 18.05 e termine del viaggio.